L'Unione Consumatori Sammarinesi interviene in materia di truffe online, dopo numerose segnalazioni di pubblicità fuorvianti e prodotti acquistati non corrispondenti alle aspettative. Il faro viene puntato su alcune aziende sammarinesi che non operano in maniera virtuosa, e rischiano di gettare in cattiva luce tutto il comparto. Il problema nasce quando il prodotto recapitato a casa non risponde alle aspettative ed è impossibile contattare i venditori dopo l'acquisto, rendendo così difficile ottenere un rimborso.
In questo ambito UCS offre assistenza quotidiana e invita a diffidare dei prezzi troppo bassi e, prima dell’acquisto, di cercare riscontri e recensioni che fanno riferimento all’azienda. "È altresì buonissima abitudine, - aggiunge - sincerarsi che il sito riporti contatti affidabili ai quali risponda effettivamente un operatore".
Da qui l'invito allo Stato a confrontarsi con le Assoconsumatori e a offrire, visto il risvolto reputazionale che si ripercuote sul territorio sammarinese, "norme snelle e realmente tutelanti o dal dare immediata attuazione a quelle di tutela del buon nome del Paese già in essere". L'auspicio è che, dopo la pausa di ferragosto, venga riaperto un tavolo di lavoro sul tema con le associazioni di categoria.