Apre oggi il primo "Bureau de Tourisme di San Pietroburgo" in Italia che fa parte del protocollo d'intesa firmato dall'aeroporto "Federico Fellini" di Rimini e da partner russi per lo sviluppo turistico. Oggi la firma in occasione delle giornate del Ttg, l'appuntamento di Italian Exhibition Group (IEG) per il mondo del turismo italiano e internazionale, alla presenza del ministro Gian Marco Centinaio, dell'assessore Turismo Emilia-Romagna, Andrea Corsini, del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, del presidente della società Airiminum del Fellini, Laura Fincato, e davanti ad una platea di studenti dell'istituto Marco Polo di Rimini.
"È un piacere venire nella Fiera che è il Gota del turismo italiano", ha detto il ministro che ai ragazzi ha consigliato: "Studiate la geografia se volete lavorare con il turismo". L'accordo con San Pietroburgo, validità 5 anni, servirà non solo ad aumentare il flusso di turisti in arrivo dalla Russia, con 4 voli settimanali, ma anche a stimolare le partenze dall'aeroporto di Rimini.
"Come regione Emilia-Romagna noi abbiamo tutti gli interessi per fare in modo che l'aeroporto di Rimini diventi un hub strategico per la Romagna", ha detto Corsini che ha ricordato i 40 milioni di presenze turistiche della Regione e ha annunciato il varo di due leggi regionali che "daranno il segno che il turismo è politica industriale", una legge per sostenere i Comuni nell'innovazione di prodotto e un'altra che prevede una convenzione con Cassa depositi e prestiti per uno strumento finanziario innovativo che permetta di attivare dei finanziamenti per la modifica delle strutture ricettiva attraverso un mix tra un fondo rotativo e contributi a fondo perduto.
"È un piacere venire nella Fiera che è il Gota del turismo italiano", ha detto il ministro che ai ragazzi ha consigliato: "Studiate la geografia se volete lavorare con il turismo". L'accordo con San Pietroburgo, validità 5 anni, servirà non solo ad aumentare il flusso di turisti in arrivo dalla Russia, con 4 voli settimanali, ma anche a stimolare le partenze dall'aeroporto di Rimini.
"Come regione Emilia-Romagna noi abbiamo tutti gli interessi per fare in modo che l'aeroporto di Rimini diventi un hub strategico per la Romagna", ha detto Corsini che ha ricordato i 40 milioni di presenze turistiche della Regione e ha annunciato il varo di due leggi regionali che "daranno il segno che il turismo è politica industriale", una legge per sostenere i Comuni nell'innovazione di prodotto e un'altra che prevede una convenzione con Cassa depositi e prestiti per uno strumento finanziario innovativo che permetta di attivare dei finanziamenti per la modifica delle strutture ricettiva attraverso un mix tra un fondo rotativo e contributi a fondo perduto.
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