'Il patto siglato non è un punto di partenza ma la prosecuzione di una collaborazione nata un anno e mezzo fa e che ha portato alla realizzazione di numerosi eventi. Oggi stiamo investendo per raccogliere in futuro quanto seminato'. Il presidente di Consorzio 2000 Sergio Michelotti non esita a parlare delle grandi potenzialità del turismo congressuale nella consapevolezza di ciò che è stato fatto e di quello che potrà essere realizzato in futuro. La visibilità e l’immagine sono la carta vincente di un paese; purtroppo San Marino è carente sotto questo punto di vista. 'L’Europa si è allargata- spiega Michelotti- e le nuove realtà che ne fanno parte potranno contare su ingenti risorse finanziare per sviluppare siti sottraendo così una buona fetta di turismo escursionistico. Puntare sul turismo congressuale significa dare visibilità internazionale al nostro Territorio potendo contare su un turista che in media ha una propensione di spesa più alta del visitatore normale. Non solo. Chi viene a San Marino per un motivo specifico richiede anche un certo tipo di servizio per cui gli operatori verranno stimolati ad investire nella qualità. Dobbiamo differenziarci- continua Michelotti- diversificare l’offerta poiché il turista ha bisogno di varietà'. Dato che il turismo congressuale abbraccia anche i mesi invernali, proponendo un ricco calendario di eventi, si toglierà all’estate la responsabilità di mantenere tutto il resto dell’anno. Per quanto riguarda il bilancio di ciò che sin ora è stato fatto, Michelotti non nasconde la sua soddisfazione. 'I numeri parlano da sé. Da maggio 2004 sino a giugno 2005 sono stati organizzati al Kursaal 21 eventi che hanno visto la partecipazione di circa 5000 persone. Molte di queste hanno trascorso più di una notte sul Titano. Dal 17 luglio sino al 26 novembre sono in programma altri 8 convegni che dovrebbero, tra opzioni e conferme, richiamare più di 2000 persone'. E per il 2006 sono in programma già 5 eventi.
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