Turismo: a luglio soffre Rimini, dati confortanti da San Marino
Scendono i prezzi, il balneare non decolla soprattutto nel mese di luglio, ma sono le città d'arte e di affari ad attirare di più. Sono questi, in sintesi, i dati diffusi da Trademark Italia, risultato del monitoraggio alberghiero condotto a luglio e agosto. Guardando all'Emilia Romagna, la percentuale di riempimento delle camere d'hotel a Rimini arriva all'86,2%, il calo è dell'1% a luglio. Poi si riprende in agosto, con l'88,8%, +1,5%. Bologna è cresciuta del 3,8%, la percentuale di riempimento è stata del 54,6% in luglio e del 44,09% in agosto. Bene anche Ravenna, +2,4% a luglio e +3% in agosto. Anche San Marino è stato monitorato ed ha riportato dati abbastanza confortanti, a luglio segna un riempimento del 67,2%, +1,6% sul 2012 e 78,88 euro il prezzo di un hotel a 4 stelle, in agosto si sale addirittura al 76,6%, con un ottimo +4,4%. Come aveva già sottolineato Hotels.com, leader nella prenotazione di alberghi online, i prezzi medi degli hotel in Italia nei primi sei mesi del 2013 sono scesi dell'1% circa rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A Riccione ad esempio, grazie ad un calo dei prezzi del 14%, i viaggiatori hanno speso in media 100 euro per camera per una notte in hotel, 17 in meno rispetto a quanto pagato nei primi sei mesi del 2012. Riccione è la città che ha subìto il calo più rilevante dei prezzi tra tutte le città italiane prese in esame.
Francesca Biliotti