Occhi puntati sul cielo per capire che tempo farà nel primo appuntamento dell’anno con la vacanza. Sì, perché sarà il clima la variabile più importante nel ponte di Pasqua, che aprirà ufficialmente la stagione turistica della Riviera emiliano-romagnola e della Repubblica di San Marino. Tutto è pronto, gli alberghi stagionali stanno riaprendo e in spiaggia i bagnini sono al lavoro. Tre i periodi interessati: le festività pasquali, il ponte del 25 aprile e quello del primo maggio.
Le prime prenotazioni stanno arrivando, anche se ancora a rilento, ma come sempre si teme la pioggia e quindi la prudenza prevale. Gli alberghi attivi sono circa 1.400, con 97.000 camere disponibili. In funzione oltre il 50% del parco ricettivo extralberghiero, dei campeggi e degli appartamenti turistici, che garantiscono 105.000 posti letto supplementari. Un’offerta a tutto tondo, come dice l’assessore più famoso d’Italia.
Come sempre i numeri romagnoli della vacanza sono imponenti. Alle strutture ricettive già citate si aggiungono oltre 1.200 ristoranti e pubblici esercizi e le migliaia di negozi, caffé, wine bar e un sistema di animazione segnato da innumerevoli eventi di ogni natura. Aperti anche i maggiori parchi di divertimento della Riviera, i locali di ritrovo, le discoteche e gli stabilimenti balneari.
Le previsioni degli esperti parlano di circa 700 mila persone fra Pasqua e Pasquetta. Di questi l’85% saranno escursionisti. Il fatturato dovrebbe attestarsi sui 9 milioni di euro per gli alberghi; -6 milioni per i ristoranti; 1,2 milioni per le discoteche ed i locali di ritrovo; circa 1 milione di euro per i parchi di divertimento.
Sergio Barducci
Le prime prenotazioni stanno arrivando, anche se ancora a rilento, ma come sempre si teme la pioggia e quindi la prudenza prevale. Gli alberghi attivi sono circa 1.400, con 97.000 camere disponibili. In funzione oltre il 50% del parco ricettivo extralberghiero, dei campeggi e degli appartamenti turistici, che garantiscono 105.000 posti letto supplementari. Un’offerta a tutto tondo, come dice l’assessore più famoso d’Italia.
Come sempre i numeri romagnoli della vacanza sono imponenti. Alle strutture ricettive già citate si aggiungono oltre 1.200 ristoranti e pubblici esercizi e le migliaia di negozi, caffé, wine bar e un sistema di animazione segnato da innumerevoli eventi di ogni natura. Aperti anche i maggiori parchi di divertimento della Riviera, i locali di ritrovo, le discoteche e gli stabilimenti balneari.
Le previsioni degli esperti parlano di circa 700 mila persone fra Pasqua e Pasquetta. Di questi l’85% saranno escursionisti. Il fatturato dovrebbe attestarsi sui 9 milioni di euro per gli alberghi; -6 milioni per i ristoranti; 1,2 milioni per le discoteche ed i locali di ritrovo; circa 1 milione di euro per i parchi di divertimento.
Sergio Barducci
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