Turismo pasquale: il bilancio degli operatori
Dal beltempo una mano soprattutto a bar, ristoranti, mentre un bilancio in chiaroscuro viene dal comparto del commercio: “I nostri operatori sono soddisfatti, ma con moderazione – dice Silvia Della Balda dell’USC – soprattutto le profumerie o gli esercizi con articoli di pregio. Buoni affari, invece, con gli articoli prettamente turistici e da gadget”. Anche questa Pasqua va così in archivio come festa del turismo ‘mordi e fuggi’: “Il tempo ha aiutato – spiega Gianfranco Ugolini dell’USOT – richiamando sul Titano i turisti che alloggiavano in Riviera. Se è andata bene a bar e ristoranti non possiamo però dire altrettanto per gli alberghi: molte le stanze rimaste vuote – prosegue nel bilancio - con un calo del 10-15% in meno rispetto allo scorso anno”.
Più ottimista il Consorzio San Marino 2000: “Le prenotazioni sono arrivate all’ultimo momento – dice il presidente Sergio Michelotti - e siamo riusciti a garantire clienti anche agli alberghi di categoria superiore”. Iniziano intanto a pervenire le prenotazioni per la festa del 25 aprile, che fa ben sperare: “Un ponte lungo, spiega ancora Ugolini dell’USOT – e che vede, oltre al Gran Premio di San Marino, la concomitanza di altri eventi di richiamo come la gran fondo di ciclismo”. Conferme dal Consorzio: “Siamo già pieni – dice Michelotti - con prenotazioni giunte già da presuma di Pasqua e per periodi anche di tre-quattro notti”.