Turismo Rimini: 2013 stagione complessa, tiene soprattutto il mercato estero

Turismo Rimini: 2013 stagione complessa, tiene soprattutto il mercato estero.

Una sostanziale tenuta, anche se sofferta, del sistema turistico rivierasco: il 2013 si chiude con un calo dell'1,6% nel numero di turisti, e del 3% in quello dei pernottamenti. Per la Provincia è stata la stagione più complessa dell'ultimo decennio, perché la crisi c'è, lo mostrano anche gli acquisti in calo, ma non riguarda l'appeal della Riviera, che resta soddisfacente: 15 milioni e 500mila i pernottamenti annuali; ed è il turismo estero ad aumentare, del 3,3%, e di uno 0,9% sui pernottamenti. Il mercato estero è trainato da russi e tedeschi, i primi addirittura +10,5% di notti trascorse. Interessante anche il risultato della Repubblica Ceca, +10%. Tra i mesi estivi, la performance peggiore è quella di giugno, -7,3%, anche a causa di un terribile meteo. Il segno meno è per tutti i mesi dell'anno, ad eccezione di gennaio e di marzo, che fa registrare un +20%. “Banale il messaggio – è il commento dell'assessore al Turismo Fabio Galli – in Riviera si va ma si sta un giorno in meno perché si hanno meno soldi in tasca”. E ricorda le 3 incognite del 2014: il perdurare della crisi, il futuro dell'aeroporto, le possibilità dell'entroterra di determinarsi come prodotto turistico sempre più autonomo.

Francesca Biliotti

Turismo Rimini: 2013 stagione complessa, tiene soprattutto il mercato estero

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