Si chiude con un confortante +2,9% del numero di turisti e un +0,2% nel numero di pernottamenti il primo semestre 2014 del turismo nella provincia di Rimini. Segni positivi dovuti principalmente alla netta ripresa avvenuta in aprile, maggio e giugno, dopo la partenza a rilento dell'inverno (soprattutto febbraio e marzo). I numeri sono stati forniti dall'Ufficio Statistica della Provincia di Rimini. La crisi economica si sente, e mostra i suoi effetti soprattutto nei comportamenti d'acquisto da parte dei turisti, non più solo italiani, ma anche di quasi tutti i mercati esteri. Restano però alti l'appeal e la competitività della provincia di Rimini. I dati evidenziano infatti una buona crescita degli arrivi turistici (+ 2,9%), dovuta principalmente al 'ritorno' in positivo, dopo un paio di anni di eclisse, del mercato italiano (+ 5% nel semestre). Cala invece, dopo il 2013 da record, il segmento estero (-3,9%), nonostante il buon andamento del mese di giugno (+11,5%). Per quanto riguarda il dato dei pernottamenti (le presenze), si registra anche qui un più, in linea sostanzialmente con il dato dei primi sei mesi dello scorso anno (+0,2%), che trae origine dall'aumento dei pernottamenti da parte dei turisti italiani (+1,8%). "Il 2014 si era aperto con qualche sonnolenza di troppo - è il commento del presidente dell'Amministrazione provinciale di Rimini, Stefano Vitali - poi recuperata con gli ottimi riscontri a partire dalla Pasqua per proseguire fino a tutto giugno. Rimarco la ripresa del mercato italiano perché, nel momento stesso in cui per diverse problematiche (tensione russo-ucraina, crisi economica interna) si affievolisce la spinta del turismo russo, essa va di fatto a compensare abbondantemente quelle difficoltà. Non solo, nella crescita del turismo interno trova anche riscontro una politica dell'incoming che si basa anche sull'attrattività dei grandi eventi (iniziative pasquali, festival del wellness, Super Bike, Notte Rosa). Resta intatto però il problema dei fatturati, al di là delle percentuali di riempimento delle strutture ricettive".
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