Ucraina: la corrispondenza settimanale di Victoria Polischuk
Nell'area ATO prosegue il ritiro delle armi e i tecnici sono al lavoro. Tuttavia in molte case è impossibile ripristinare le forniture di gas ed elettricità a causa delle condizioni pericolose degli edifici. Questo è confermato dalla missione OSCE. Sotto la supervisione del gruppo di monitoraggio continua lo scambio di prigionieri, come previsto dall'Accordo di Minsk. Ieri 9 soldati ucraini sono tornati a casa.
Il 25 Ottobre si sono tenute con successo le elezioni amministrative, organizzate in tutte le regioni tranne la Crimea e le zone temporaneamente occupate di Donetsk e Lugansk. La Commissione Elettorale Centrale ha affermato che la percentuale dei votanti è stata del 46,62%. Stando ai risultati preliminari, un secondo turno di votazioni – per l'elezione dei sindaci – sarà necessario in non meno di 27 città ucraine; così riferisce l'ufficio stampa del Comitato dei Votanti. E' da sottolineare che a Kharkiv, Ternopil ed Odessa non sarà necessario un secondo turno, perché uno dei candidati ha vinto con oltre il 50% dei voti. Le elezioni, a Kiev, non sono terminate domenica scorsa. I cittadini attendono il secondo turno. L'attuale sindaco, il famoso pugile Vitaliy Klitschko, ha ottenuto più del 40% dei voti. A Lviv 141.000 persone – il 49% dei votanti – ha scelto Andriy Sadovy. In questo caso la commissione ha deciso di organizzare una seconda votazione il 15 novembre, entro 2 settimane. Dopo il primo turno, nelle ore notturne, è stata lanciata nella casa del Sindaco una granata. Nessuno è rimasto ferito, la Polizia ha fermato un giovane uomo arruolato nel Battaglione “Aydar”, e ricercato per diserzione. Questo è il terzo attentato alla famiglia del Sindaco di Lviv.
Victoria Polischuk