L'Ucraina ha finalmente raggiunto un nuovo accordo per la fornitura del gas naturale con la Russia, per il secondo quadrimestre dell'anno. Prezzo fissato a 248 dollari, rinnovando tutte le altre condizioni stabilite nel cosiddetto “pacchetto invernale”.
La situazione nel Donbass resta tesa. Il gruppo “Information Resistance” ha rilevato il movimento di equipaggiamento militare dei terroristi da Lugansk, arrivando così a creare 4 delle più imponenti forniture appartenenti alle diverse formazioni delle Forze Armate Russe, mascherate da combattenti locali.
Come noto, dalla mezzanotte del 15 febbraio, stando all'accordo di Minsk, vige il cessate il fuoco e, per gradi, lo smantellamento delle armi pesanti dal Donbass, ma l'Ucraina non può rispondervi completamente e questo è dovuto al fatto che i terroristi non rispettano la tregua e continuano a colpire le forze dell'ATO. Dall'accordo di Minsk, 75 soldati sono stati uccisi e sono 400 i soldati feriti.
La popolazione della Crimea, soprattutto i musulmani Tatari, patiscono oppressione e persecuzioni, i loro diritti vengono violati. 10 degli 11 organi di informazione tatari sono stati messi a tacere dal 1 aprile. In particolare, il canale ATR si è visto sospendere la licenza dal regolatore. Il canale rappresenta una parte importante della cultura tatara, il solo che fornisce notizie in lingua, che è quella del 10% della popolazione della penisola. ATR è stata anche costretta a sospendere il canale tematico per bambini, due stazioni radiofoniche e altri supporti mediatici.
Molti tatari di Crimea vedono l'occupazione russa come una minaccia, con gli attivisti che scompaiono e proprietà che vengono sequestrate. La Turchia condanna la violazione dei diritti dei tatari, intenzionata a inviare una missione di monitoraggio nella penisola.
Dall'Ucraina, Viktoria Polishchuk
La situazione nel Donbass resta tesa. Il gruppo “Information Resistance” ha rilevato il movimento di equipaggiamento militare dei terroristi da Lugansk, arrivando così a creare 4 delle più imponenti forniture appartenenti alle diverse formazioni delle Forze Armate Russe, mascherate da combattenti locali.
Come noto, dalla mezzanotte del 15 febbraio, stando all'accordo di Minsk, vige il cessate il fuoco e, per gradi, lo smantellamento delle armi pesanti dal Donbass, ma l'Ucraina non può rispondervi completamente e questo è dovuto al fatto che i terroristi non rispettano la tregua e continuano a colpire le forze dell'ATO. Dall'accordo di Minsk, 75 soldati sono stati uccisi e sono 400 i soldati feriti.
La popolazione della Crimea, soprattutto i musulmani Tatari, patiscono oppressione e persecuzioni, i loro diritti vengono violati. 10 degli 11 organi di informazione tatari sono stati messi a tacere dal 1 aprile. In particolare, il canale ATR si è visto sospendere la licenza dal regolatore. Il canale rappresenta una parte importante della cultura tatara, il solo che fornisce notizie in lingua, che è quella del 10% della popolazione della penisola. ATR è stata anche costretta a sospendere il canale tematico per bambini, due stazioni radiofoniche e altri supporti mediatici.
Molti tatari di Crimea vedono l'occupazione russa come una minaccia, con gli attivisti che scompaiono e proprietà che vengono sequestrate. La Turchia condanna la violazione dei diritti dei tatari, intenzionata a inviare una missione di monitoraggio nella penisola.
Dall'Ucraina, Viktoria Polishchuk
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