Ucraina: da Lviv, la corrispondenza di Viktoria Polishchuk

Secondo Poroshenko la fase più dura e pericolosa della guerra è passata. Ma gli ucraini sanno che dietro alla guerra condotta con le armi, resta la guerra del gas. La stagione fredda sta arrivando e ci si chiede come ci si riscalderà nelle case senza il gas russo. Nelle riserve ucraine mancano 7.5 miliardi di metri cubi per sopportare l'autunno e l'inverno. Il capo della “Gazprom”, Alexey Miller, sostiene che anche se si raggiungesse un accordo fra le parti nel periodo più freddo, quello del picco della domanda, l'Ucraina non avrebbe sufficienti riserve.
Eppure, il Presidente ha tenuto la prima conferenza stampa a Kiev, illustrando un programma speciale e una serie di riforme che consentirebbero all'Ucraina di diventare membro dell'UE.
Ha poi parlato di quanto sta accadendo nell'est del paese, definendoli eventi cruciali per il futuro dell'Europa. E ha dichiarato che sarà nel Donbass per le prossime elezioni che dovrebbero tenersi il prossimo 7 dicembre, in pieno accordo con la legge e sotto la garanzia di procedure democratiche. Ha poi aggiunto che la prossima settimana sarà decisiva per il processo di pace. La delegazione dell'UE in Ucraina dichiara che le esportazioni del Paese verso l'Unione Europea sono cresciute del 25%, dicendo anche che questo è possibile per una decisione unilaterale di aprire il mercato dell'Unione agli esportatori ucraini. Intanto, nel paese proseguono le azioni di reclutamento di volontari per l'esercito. Il costo per l'equipaggiamento di un soldato è di 3977 dollari e comprende una divisa standard con giubbotto antiproiettile, che è fondamentale per la difesa dei soldati.
Ogla, volontaria: “Ed è tutto quello che gli danno nel pattugliare strade e stazioni della zona ATO. Non hanno notti libere e questo pesa sulla qualità del lavoro. Potremmo donare 10, 20, 1000 UAH per pagare dei soldati. Ci pensi che rischiano la vita? Il sacrificio non è a pagamento, ha altre facce”. Si cercano finanziamenti in tutti i modi, anche attraverso la rete, la stampa e la televisione
l'esercito ha armi e medicine, ma recentemente le risorse sono dimezzate.
Mentre prosegue la tregua nell'est i militanti rafforzano le loro posizioni distruggendo le infrastrutture e le persone intrappolate nelle città manifestano. In aggiunta, sono stati avvisati di non allontanarsi con macchine straniere e stando ai residenti sono obbligati a cercare cibo nella spazzatura. Per quanto tempo ancora la gente del Donesk potrà sopravvivere in questo regime? Alla metà di ottobre la Germania è pronta a spedire in ucraina 75 camion di aiuti umanitari. Poroshenko ha definito trasparente l'intervento russo “Humanitary konvoy” e ha organizzato per le prossime tre settimane di incontrare il presidente Putin.
Da Lviv, Viktoria Polishchuk