Ucraina: morto l'Arcivescovo della Chiesa greco-cattolica ucraina Lubomyr Husar
In gioventù studiò filosofia, divenne dottore in teologia e insegnò alla Pontificia Università di Roma. Nel 2001 si insediò come Arcivescovo a Lviv, subito dopo aver ricevuto il titolo di Cardinale da Papa Giovanni Paolo II. Lubomyr Husar, nonostante sia cresciuto negli Stati Uniti, ha sempre creduto nel potere degli ucraini. Parlò a loro a Maidan. “Possiamo sconfiggere il male, facendo cose buone!”. Nel 2011 Papa Benedetto XVI accettò le dimissioni di Lubomyr Husar dall'ufficio di Arcivescovo della CGCU. Husar prese questa decisione quando raggiunse i 75 anni. Nel frattempo continuò ad essere un'autorità morale per gli ucraini, e le sue apparizioni in TV furono seguite da milioni di telespettatori. Riteneva che in Ucraina la gente non fosse divisa tra Est e Ovest. Ci sono solo coloro che amano l'Ucraina o non la amano.
Nell'area ATO un nuovo peggioramento. I terroristi violano costantemente il silenzio. Negli ultimi giorni 2 soldati ucraini sono stati uccisi e 5 feriti.
Ieri il Commissario Europeo per l'allargamento e la politica europea di vicinato, Johannes Hahn, insieme al Ministro agli esteri ucraino Pavlo Klimkin, hanno visitato la linea di divisione e Mariupol. I membri della delegazione europea sono rimasti impressionati dagli effetti degli attacchi a Shyrokyno. Complessivamente, nella regione di Donetsk, sono 8 gli insediamenti che non possono essere ricostruiti. Ci sono anche problemi per le mine in tutta l'area circostante, incluso il Mare d'Azov. L'Ucraina chiede di aumentare le pattuglie OSCE, essendo la città di Mariupol ad appena 10 chilometri dall'area di rischio permanente.