Ucraina: proteste di minatori a Kiev; situazione ancora critica nel Donbas
Il Presidente Poroshenko ha commentato le proteste: “Il problema di queste proteste deve essere chiaramente inscritto nel programma di “deoligarchizzazione” del Paese. Gli oligarchi che intendono mettere sotto pressione il Governo tramite queste false proteste saranno puniti”
Nonostante la tregua non sia ancora stata messa in pratica nel Donbas, donatori internazionali dell'Ucraina hanno confermato di voler destinare 2 miliardi di dollari per ricostruire le infrastrutture della Regione. L'obiettivo è riattivare luce e acqua e ripristinare strade, ponti, scuole ed ospedali danneggiati. Ma solo dopo elezioni corrette e la fine della guerra. Le aree occupate necessitano di sicurezza e che siano garantiti posti di lavoro e bisogni primari. Ciò è già avvenuto a Slavyansk. Un anno fa la città fu uno dei punti caldi del confronto tra Esercito ucraino e militanti; ci furono morti e gravi danni. Ora migliaia di residenti sono ritornati; progetti di volontariato e programmi governativi garantiscono la pace
Dall'Ucraina Viktoria Polishchuk