Ucraina: la situazione in Donbass all'attenzione del "Quartetto Normandia"
"Dobbiamo pensare a come affrontare questa situazione, ma d'altra parte, se non prendiamo il prestito, allora avremo un crollo ancora più grande. Questo è il mio parere, dobbiamo riformare la sfera fiscale per permettere alle persone di rifiatare".
"Lasciate che prendano il prestito per noi. Dobbiamo tanto già, che i nostri nipoti saranno ancora debitori".
I leader del "formato Normandia" (Russia, Ucraina, Francia e Germanai) durante la conversazione telefonica del 3 agosto hanno chiesto di trovare una soluzione per la sostituzione delle truppe ucraine in Shyrokyno da parte degli osservatori dell'OSCE. Inoltre, i leader dei quattro paesi hanno prestato attenzione agli accordi di Minsk sul ritiro dei carri armati e l'artiglieria leggera di 15 km da ciascun lato della linea di contatto ed espresso il desiderio di una firma rapida.
Intanto a Donetsk i cittadini stanno accusando gli osservatori di aver presentato informazioni inesatte sugli eventi in Donbass. Gli esperti dell'OSCE hanno trovato l'incontro pericoloso per la loro sicurezza. Così ha dichiarato il vice capo della missione di monitoraggio, Alexander Hug. Ha detto che l'azione è stata organizzata specificatamente e in maniera aggressiva per limitare il lavoro degli esperti internazionali. Hug accusa entrambe le parti in Donbass, le forze governative e i separatisti, di aver violato l'armistizio che, secondo lui, mostra il ritiro parziale della loro artiglieria pesante. Durante l'ultima settimana entrambe le parti hanno lavorato sulla fortificazione delle loro posizioni in Donbass. Nel corso dei bombardamenti in tutta la linea di confine diversi soldati ucraini sono morti in settimana, decine e decine i feriti, tra cui civili.
La corrispondente dall'Ucraina, Viktoriia Polishchuk.