Ucraina: tensioni diplomatiche con la Russia, allontanati diplomatici
Il 25 marzo nella città russa di Kemerovo, in un centro commerciale, a metà giornata è scoppiato un incendio al quarto piano che era un cinema e un luogo di attrazione per i bambini. I materiali dell'intero piano erano infiammabili, l'allarme antincendio non ha funzionato, un'evacuazione tempestiva delle persone non è stata organizzata. Ufficialmente, le vittime della tragedia sono 64. 41 i bambini. I parenti delle vittime hanno affermato che i soccorritori non hanno provato ad aprire le porte del cinema che avevano bloccato le persone. L'investigazione continua e in città si sono formati dei raduni; le persone chiedono la verità sulle cause e le conseguenze della tragedia.
Gli ucraini portano fiori e giocattoli all'Ambasciata russa a Kiev e portano sincera compassione. Allo stesso tempo, le relazioni con gli Stati vicini continuano a deteriorarsi a livello diplomatico. L'Ucraina allontana 13 diplomatici. E la Russia allontana 13 ucraini.
Il Ministro degli Esteri russo ha annunciato la chiusura del Consolato generale della Gran Bretagna a San Pietroburgo e ora anche il Consolato generale statunitense. La Russia ha dichiarato che in totale 60 diplomatici da 23 Paesi sono in corso di espulsione. Questa è una risposta a Gran Bretagna, Australia, Italia, Canada, Francia e molti altri Stati. Loro hanno deciso di allontanare diplomatici russi dopo l'uso di sostanze chimiche nella britannica Salisbury, dove, il 4 marzo, un ex agente della principale agenzia di intelligence della Federazione russa Sergey Skrypal e sua figlia sono stati avvelenati.
Dall'Ucraina, Victoria Polischuk