Sono sempre di più i venditori ambulanti che la domenica vendono bandiere ucraine ed europee nei dintorni di Maidan Nezalezhnosti, la piazza Indipendenza nel cuore di Kiev dove da più di un mese migliaia di manifestanti 'europeisti' protestano contro la decisione del governo ucraino di congelare un accordo di associazione con l'Ue per riavvicinarsi a Mosca. Quella di oggi è la quinta domenica di fila di manifestazioni di massa e, anche se il numero dei dimostranti è diminuito rispetto alle settimane precedenti, i chioschetti in cui si vendono vessilli ucraini ed europei sembrano moltiplicarsi vicino ai varchi aperti nelle barricate per far entrare e uscire i manifestanti, e gli affari continuano a essere ottimi. Gli ambulanti vendono anche sciarpe, gialle e blu come la bandiera ucraina, ma anche rosse e nere come la bandiera dell'Upa, l'Armata Insurrezionale d'Ucraina tanto venerata dai nazionalisti del Paese che durante la Seconda guerra mondiale appoggiò in un primo momento l'invasore nazista. Tra gli articoli più richiesti c'è la bandiera blu stellata dell'Unione europea con al centro il Trizub, il tridente simbolo dell'Ucraina. Ma non mancano venditori di oggetti in ceramica e c'è persino una ragazza con un abito d'epoca che distribuisce caramelle e lecca-lecca ai passanti.
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