L'ultimo addio a Virgilio Cardelli
La chiesa di Borgo è piena già prima dell’arrivo del feretro. Per l’addio di uno dei padri fondatori della Dc, ci sono consiglieri, sindacalisti, semplici cittadini, soprattutto tutte quelle anime che la Democrazia cristiana ha perso nel corso degli anni e che in questa occasione si sono riunite per salutarlo.
La figlia maggiore legge, con voce spezzata, la prima lettura. Un momento di commozione che si spezza con l’omelia di Don Eligio. Deciso, diretto, parla della sua dirittura morale, di una famiglia cresciuta a pane e fede e soprattutto lo ringrazia personalmente per il suo impegno nella creazione dell’Università libera il sorriso, fortemente voluta insieme alla moglie per consentire ai non più giovani di seguire lezioni di morale, religione e cultura. Un esempio di vita e fede che riposerà ora nel cimitero di Montalbo.