Ultimo confronto sul lavoro, il comitato disoccupati esasperato 'andremo sul pianello'

“Tutti sul pianello a manifestare, magari legati alla statua della Libertà” un po' minaccia, un po' provocazione. In prospettiva, il titolo dell'assemblea promossa dal comitato disoccupati “Lavoro: presente e futuro per San Marino” può suonare così: se la situazione rimane con lo sfondo dei numeri di quella attuale, il futuro non può che riservare una manifestazione pubblica.
Al tavolo politica e sindacati, sul piatto gli ultimi dati. Allarma in particolare quello complessivo dei licenziamenti; dal 1° gennaio 2009 all’8 agosto 2015, sono stati 4.112 (di cui 1.654 donne). Uno scenario pesante, ma non è bastato a riempire la sala.
A confronto politica e sindacati, per proporre politiche di sviluppo che siano davvero efficaci per ripartire su solide basi. Iniziative imprenditoriali 'in gestazione' non bastono, servono anche risposte nell'immediato. Lotta al lavoro nero una dei canali principali individuati trasversale ai tre filoni proposti: nuovi posti di lavoro, disoccupazione e reddito di cittadinanza. Sul reddito di cittadinanza tutti d'accordo: è importante che uno Stato tuteli le fasce più deboli, ma si tratterebbe comunque di una soluzione tampone. Occorre il 'lavoro di cittadinanza': così il comitato rispolvera, davanti a tutti i partiti, la proposta di qualche anno fa.
Nel video l'intervista a Michele Guidi, del comitato

Ultimo confronto sul lavoro, il comitato disoccupati esasperato 'andremo sul pianello'

I più letti della settimana: