Una folla commossa ai funerali di Marino Bollini
In Consiglio Grande e Generale un minuto di silenzio in suo omaggio
Erano in tanti questo pomeriggio al Santuario della Madonna della Consolazione di Borgo Maggiore per l'ultimo saluto a Marino Bollini, scomparso venerdì scorso. Naturalmente la famiglia, gli amici - tanti i volti noti - che con Bollini hanno condiviso i lunghi anni della militanza nel mondo politico, come in quello sindacale. Compagni del Partito Socialista, di cui è stato membro attivo dagli anni '70, come del PSD, di cui è stato aderente e membro di Direttivo sin dalle origini nel 2005. Marino Bollini, a lungo consigliere della Repubblica - dal 1974 al 2001 - è stato per quattro volte Capitano Reggente. Accanto all'impegno politico, quello nel sindacato, dove è stato protagonista con incarichi dirigenziali, “sempre impegnato – così lo hanno ricordato nei giorni scorsi proprio i segretari Cdls e Csdl, Montanari e Tamagnini – nel rafforzare i valori della democrazia, della giustizia sociale e del progresso civile”.
Questa mattina, in apertura dei lavori del Consiglio Grande e Generale, l'aula ha reso omaggio alla sua memoria con un minuto di silenzio: "Un esempio di sensibilità civile e di appassionato impegno” – così lo hanno ricordato i Capitani Reggenti - protagonista indiscusso della vita politica, istituzionale e sociale del paese”.