UNESCO, piano di azione del Governo
Occorre quindi avviare il Piano di Gestione del Sito, elaborato su precise direttive dell’ UNESCO. Insomma, da oggi parte la fase operativa. Un sito, una volta considerato di eccezionale valore universale, deve infatti essere tutelato, monitorato, valorizzato e promosso. Il piano di azione coinvolge cinque Segreterie di Stato: Esteri, Cultura, Territorio, Turismo e Commercio. I Segretari di Stato hanno dato la loro massima disponibilità per fa sì che la Repubblica sfrutti al meglio questa grande occasione. È infatti riconosciuto da tutti che l’inserimento nel Patrimonio Mondiale offrirà indubbi benefici al nostro Paese, non solo per la riqualificazione turistica e culturale, ma anche in termini di immagine internazionale. Il Piano di Gestione, illustrato dal Rappresentante Permanente di San Marino presso l’UNESCO Edith Tamagnini, dovrà disporre di un coordinamento e di alcuni gruppi di lavoro. I Segretari hanno riaffermato la precisa volontà dell’Esecutivo di prendere ogni necessario provvedimento, sia a carattere legislativo che organizzativo e gestionale, per salvaguardare questo nostro Patrimonio e per valorizzarlo al meglio.
Monica Fabbri