Un'unica voce, istituzionale o politica, per ricordare Maria Antonietta Bonelli

Lo fanno con affetto i colleghi del dipartimento Affari Esteri. “Non era facile lavorare con te, fronteggiando ogni giorno quel tuo carattere forte, la tua inflessibilità nel rilevare i nostri errori, la tua critica a volte senza appello ma tesa a spronarci a non tralasciare nulla per rappresentare degnamente questo piccolo Paese che amavi tanto. Le nostre discussioni finivano tuttavia per dissolversi in quella tua bonaria ironia e nella consapevolezza di aver imparato qualcosa di più”. “Siamo certi che troverai qualcosa da discutere anche con il Santo Fondatore che alla fine ti sorriderà per averlo onorato così tanto”.
Il Pdcs ricorda la sua indomita passione per l’ideale di libertà che ha sempre ispirato il suo impegno in campo istituzionale che personale e sociale. Una testimonianza fonte inesauribile a cui attingere. “Una grande donna” amante della storia di San Marino e che ha fatto la storia di San Marino, per l’Unione Sammarinese dei Moderati. “Scompare una persona – per gli Eps – che ha rappresentato con grande intelligenza e forza la “sammarinesità”. Contribuendo a esaltare i lati migliori del paese”. “La sua scomparsa lascia un profondo vuoto – scrivono i DdC – e un senso di tristezza nel mondo culturale e istituzionale sammarinese”. E auspicano delle iniziative per onorarne la memoria.

Giovanna Bartolucci