Un gruppo di futuri genitori e cittadini ha espresso preoccupazione per la recente riorganizzazione del reparto di ostetricia e ginecologia dell'Ospedale di Stato. La decisione di trasferire la degenza del reparto di pediatria e unirla al reparto maternità, per liberare spazio per l'oncologia in ristrutturazione, ha sollevato dubbi sulla sicurezza e la prevenzione delle infezioni.
Attualmente, tre stanze del reparto maternità ospitano bambini malati, mentre le altre sono destinate ai neonati, con personale di pediatria e ostetricia che condivide la guardiola e gli spazi di lavoro. I futuri genitori temono che la vicinanza tra neonati e bambini ricoverati per malattie potenzialmente trasmissibili possa rappresentare un rischio per la salute.
Inoltre, sottolineano che il numero di posti letto disponibili potrebbe non essere sufficiente nei periodi di maggior afflusso di nascite, creando ulteriori difficoltà. Il gruppo chiede alle autorità sanitarie di riconsiderare questa riorganizzazione, proponendo soluzioni che mettano al primo posto la sicurezza e la serenità dei pazienti e delle famiglie, soprattutto in un momento così delicato come quello della nascita.