“Uniti dai valori di pace e libertà”, siglato il patto di amicizia tra Pyeongchang e Castello di San Marino
L'accordo tra il Castello e la città che ospitò i Giochi Olimpici invernali 2018 apre la strada a future collaborazioni culturali ed economiche.
San Marino e Corea del Sud celebrano quest'anno il ventesimo anniversario delle loro relazioni diplomatiche. A confermare gli ottimi rapporti tra le due Repubbliche c'è la sigla a Palazzo Begni di un patto d’amicizia tra il castello di Città di San Marino e la Contea di Pyeongchang, che nel 2018 aveva ospitati i Giochi Olimpici Invernali.
Per arrivare a questo risultato un percorso di avvicinamento durato due anni, che ora rappresenta una porta aperta verso collaborazioni di vario genere come spiega il Capitano del Castello di San Marino Tommaso Rossini.
La delegazione coreana ha portato le parole del sindaco della Contea Jae Kook Sim, che ha promesso il massimo impegno per raggiungere i risultati economici e culturali che l’accordo si propone aggiungendo che Pyeongchang sarà sempre aperta ai cittadini sammarinesi.
A rappresentare la Segreteria agli esteri è stata l’ambasciatrice Maria Alessandra Albertini, mentre la firma del patto è stata seguita da uno scambio di doni. Una moneta di San Marino in cambio di oggetti tipici del folklore e della tradizione contadina coreana.
In queste ore la delegazione asiatica sarà impegnata da visite alle istituzioni e ai luoghi di cultura sammarinesi, per unire ancora di più due popoli che secondo l’Ambasciatore di San Marino presso la Repubblica di Corea Rino Micheloni sono più simili di quanto si possa immaginare.
Nel servizio le interviste a Tommaso Rossini (Capitano del Castello di San Marino) e Rino Micheloni (Ambasciatore di San Marino presso la Repubblica di Corea)
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