Università: l'invito alla concordia di Corrado Petrocelli

Non vuole entrare nel merito di polemiche che sta seguendo a distanza, da Bari (dove ha ricoperto fino a qualche mese fa il ruolo di Rettore), ma quel richiamo insistente alla 'concordia', alla necessità di una volontà unanime – soprattutto politica- indispensabile per una carica che sente 'di servizio', è di per sé una presa di posizione. Quella di chi, pur onorato “non per forma né per piaggeria”, pur legato a San Marino per avere contributo alla rinascita della scuola superiore di studi storici, vuole ascoltare, sa aspettare e solo dopo decidere. E' un uomo di 'lettere' Corrado Petrocelli: il suo intervento -in diretta nel nostro telegiornale- è un richiamo che affonda nello scontro pur sembrandolo solo sfiorare.
Ha guidato per anni l'università con il numero più alto di iscritti della Puglia, la sua ricetta per una realtà come quella di San Marino punta tutto sull'identità,: valorizzare le realtà locali, le competenza ed eccellenze che altrove non ci sono. Soprattutto uscire dalla logica della concorrenza, con atenei che- come quello di Bologna – hanno altri numeri e una tradizione costruita nei secoli. Parola d'ordine: favorire l'imprenditoria giovanile “spin off, start up”. Pronto a sperimentare, insomma, purché ce ne siano i presupposti.

Sara Bucci

Università: l'invito alla concordia di Corrado Petrocelli

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