Continuano negli Stati Uniti le proteste per l'assoluzione di George Zimmerman: l'uomo che ha ucciso durante una lite il giovane afroamericano Trayvon Martin. Secondo una delle giurate, nei momenti finali della sua colluttazione col giovane l'uomo ha temuto per la sua vita: per questo ha sparato e per questo – ha detto - è stato assolto. "Credo che il cuore di Zimmerman fosse dalla parte giusta quella sera", afferma. "Era preoccupato per i tanti vandalismi compiuti nella zona, e il suo desiderio era solo quello di prendere queste persone. Ma è andato oltre quello che avrebbe dovuto fare. Non ha avuto giudizio. Ha sbagliato terribilmente". Dunque, nessuna motivazione razziale.
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