USL, Polizia Civile: “Dopo l'emergenza, situazione insostenibile”
USL in assemblea con gli appartenenti al Corpo di Polizia Civile. Nel comunicato emesso dal sindacato si parla di assemblea “resa necessaria dopo le forzature effettuate dalla Segreteria sull'individuazione del nuovo Comandante, attualmente, pare, non ancora individuato. Figura sinora ricoperta da personale interno, professionista stimato, con l'esperienza necessaria, la cui assegnazione – prosegue la nota di USL – vista la modifica della legge sulla copertura delle posizioni dirigenziali approvata con l'assestamento di bilancio, è venuta a cadere”.
Un atto contestato dai dipendenti, che ricordano l'esemplare riorganizzazione del Corpo anche durante la recente emergenza Covid per far fronte a tutte le attività. Ed è il Segretario della Federazione Pubblico Impiego USL, Mattia Marzi a commentare: “il Corpo di Polizia Civile ha sempre mostrato senso di responsabilità e passione nel garantire tutti i servizi. Così facendo – prosegue – si crea ancor più incertezza e disagio, invece che far respirare un comparto che durante l'emergenza ha operato ad altissimo livello”. Per USL è improcrastinabile una revisione che porti una reale valorizzazione delle funzioni del Corpo di Polizia Civile e una vera autonomia rispetto alla PA.