Le utenze telefoniche sammarinesi terreno di conquista
In molte famiglie, con numero fisso, proprio in questi giorni stanno arrivando proposte telefoniche per il cambio di gestore. Peccato che in Repubblica siano presenti solo tre aziende autorizzate e in possesso della concessione. Telecom per i servizi alle utenze fisse, Telecom San Marino Italia spa, per quelli extra, come i collegamento internet, Prima San Marino telecom e Telenet srl, per la gestione dei servizi su rete fissa. Il nodo è proprio questo, non tanto il concetto di monopolio, accantonato nel momento stesso in cui sono state autorizzare società sammarinesi. Una piccola giungla senza controllo. Quindi le proposte esterne, quella che arriva in questi giorni è solo l’ultima, sono da considerarsi fuori legge potrebbero provocare, a chi aderisce, problemi tecnici in quanto non hanno la concessione in Repubblica, ma soprattutto non hanno richiesto a Telecom, il boss delle telefonia anche qui, linee di accesso, che anche in Italia non vengono normalmente concesse e provocano disservizi di vario tipo. A ciò si aggiunge il problema, non secondario, che in Repubblica chi aderisce a queste offerte è virtualmente fuori legge e in caso di contestazioni, ad esempio su una bolletta esagerata, gli strumenti per intervenire sono pochi. Ma la presenza in territorio di gestori diversi dai concessionari è favorita anche dalla mancanza di controlli interni. Se esistesse un’autority in grado di multare le società esterne forse i problemi sarebbero evitati.
Myriam Simoncini
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