Nei giorni scorsi Walter Pasini, direttore del Centro per la medicina del Turismo dell’Oms – reduce da un viaggio nelle zone dell’Indonesia martoriate dal maremoto del 26 dicembre – aveva rilanciato la richiesta di vaccini contro il colera, sia al ministero italiano della salute che alle autorita’ sanitarie della Repubblica di San Marino. Pasini si era fatto portavoce di istanze che aveva ricevuto personalmente dal ministro della sanita’ Indonesiano.
“Alla mia segreteria non è mai giunta alcuna richiesta in questo senso dall’Oms e neppure dall’Indonesia, con cui intratteniamo regolari rapporti – dichiara il segretario di stato alla Sanita della Repubblica di San Marino, Massimo Rossini - Se la sezione europea dell’Oms riterra’ di chiedere il nostro aiuto, siamo a disposizione”. I vaccini contro il colera disponibili in Repubblica sono pochissimi, perchè sono rari i casi in cui sammarinesi si recano in paesi in cui esiste il rischio di contrarre questa malattia. E i pochi vaccini che possono essere reperiti in Repubblica vengono acquistati in Italia dove il preparato viene invece prodotto in grandi quantita’.
“Alla mia segreteria non è mai giunta alcuna richiesta in questo senso dall’Oms e neppure dall’Indonesia, con cui intratteniamo regolari rapporti – dichiara il segretario di stato alla Sanita della Repubblica di San Marino, Massimo Rossini - Se la sezione europea dell’Oms riterra’ di chiedere il nostro aiuto, siamo a disposizione”. I vaccini contro il colera disponibili in Repubblica sono pochissimi, perchè sono rari i casi in cui sammarinesi si recano in paesi in cui esiste il rischio di contrarre questa malattia. E i pochi vaccini che possono essere reperiti in Repubblica vengono acquistati in Italia dove il preparato viene invece prodotto in grandi quantita’.
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