Vargiu a processo per lesioni ed occultamento prove

L’investigatore privato, ex carabiniere, Salvatore Vargiu’ nell’agosto 2008 acquisì una certa notorietà positiva, sul Titano, per aver dato un contributo determinante nella soluzione del caso dei due gemellini contesi dai genitori. Ma in seguito il suo nome è stato associato a vicende opache talvolta sul filo della legalità, altre oltre la legalità, secondo le accuse che gli sono state rivolte. Durante la sua attività a San Marino Vargiu era entrato in possesso di informazioni sensibili e quando gli venne revocata la licenza e bloccato il tentativo di rientrare in attività a San Marino, minaccio’ di spiattellare tutto alla Guardia di Finanza. Minaccia che realizzò con il famoso memoriale K che traccia un quadro desolante di corruttela e connubio, a San Marino, tra politica, affari, massoneria e criminalità organizzata. Ma sarà tutto vero quello che è scritto su quel memoriale o son state messe insieme notizie vere ad informazioni false per accreditare queste ultime. Di certo, quel dossier è stato acquisito agli atti nell’indagine Criminal minds della Procura di Rimini. Ma gli inquirenti non lo prendono per oro colato e Salvatore Vargiu, da grande accusatore, finì nella prima lista degli indagati destinatari di misure cautelari.
Luca Salvatori