Veglia pasquale in Pieve
La Veglia Pasquale – con la quale inizia la domenica della Resurrezione del Signore -, si è aperta, con la liturgia del fuoco: un rito affascinante che sta a simboleggiare la fiamma apparsa a Mosè; il passaggio dalle tenebre alla luce. Sul cero – rappresentazione di Cristo – Don Eligio Gosti ha tracciato una Croce con le lettere alfa e omega – l’inizio e la fine.
Quindi l’entrata in Pieve; prima dell’inizio della Messa solenne, i fedeli hanno acceso le candele dal cero.
Nell’omelia Don Eligio Gosti ha parlato del valore simbolico della Pasqua – che rappresenta il passaggio dalla morte alla vita –, ed ha ricordato i popoli ancora bisognosi di Pace: in particolare quello irakeno e quello palestinese. A mezzanotte – durante il Gloria – la funzione è stata accompagnata dal suono delle campane e – come da tradizione – dallo sparo dei cannoni.