Le condizioni atmosferiche favorevoli degli ultimi mesi hanno facilitato l'aggregazione dei grappoli d'uva e il costante sviluppo dell'acino ha permesso di iniziare in anticipo la vendemmia in tutta la Regione Emilia Romagna. Confagricoltura stima una produzione in crescita di circa il 10% rispetto a quella del 2019.
Di ottima qualità ma non anticipata la vendemmia a San Marino: “Noi solitamente siamo sempre tra i primi ad iniziare in Emilia-Romagna – ci spiega l'enologo Michele Margotti – ancora difficile dire la quantità del raccolto ma crediamo possa essere in aumento rispetto lo scorso anno”.
Crollo produttivo in Romagna invece per il comparto frutta con un calo di oltre l'80%. «Nel comprensorio d’eccellenza delle albicocche, susine, pesche e nettarine - rileva Nicola Servadei, vicepresidente dei frutticoltori di Confagricoltura Emilia Romagna – si registra un calo delle giornate lavorative agricole di oltre il 15% rispetto al 2019».
Nel servizio l'intervista a Michele Margotti (Enologo e responsabile produzione Consorzio Vini San Marino)