Settemila giovani incontrano il Vescovo diocesano Luigi Negri per pregare. Comincia nel silenzio la loro meditazione e sulle parole del Pastore Feretrano, che ricorda ai ragazzi - convenuti a San Leo da ogni parte d’Italia grazie ai Gruppi Studenteschi di CL - la presenza viva di Cristo in mezzo a loro: una persona vera rinnovata nella Pasqua della Chiesa in attesa mistica dello Sposo. Il venerdì, secondo giorno del triduo pasquale, è considerato di precetto per l’astinenza dalle carni e il digiuno ecclesiastico in segno di penitenza ed espiazione, che continueranno nel silenzio della veglia del sabato. L’attesa culmina nella Benedizione del Fuoco e Liturgia della Luce per la Risurrezione del Signore. Adorazione della Croce e Via Crucis sono questa sera, e a ricordo ogni venerdì sera, il simbolo della tradizione che si fa storia di vita: nella fede.
Francesco Zingrillo
Francesco Zingrillo
Riproduzione riservata ©