Venti di guerra su Gaza
E la situazione potrebbe infiammarsi ulteriormente per Israele. Un soldato dell’esercito, infatti, sarebbe rimasto ferito da colpi di arma da fuoco sparati dal territorio siriano durante scontri tra forze lealiste e ribelli. Lo ha riferito la tv panaraba saudita al Arabiya senza fornire ulteriori dettagli. Nei giorni scorsi le autorità di Tel Aviv avevano affermato che non sarebbero stati tollerati ulteriori atti di ostilità da parte della Siria. Intanto gruppi di fondamentalisti provenienti da vari Paesi islamici continuano ad unirsi alle milizie anti-Assad. Si parla anche di contingenti kosovari. La Turchia, da mesi ostile a Damasco, ha affermato che l’opposizione è l’unica rappresentante legittima del popolo siriano. Secondo comitati di attivisti sarebbe di almeno 40 uccisi il bilancio giornaliero provvisorio delle violenze. I media ufficiali non forniscono indicazioni sulle vittime e le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno.