Vi stanno mentendo? Ecco come riconoscere una bugia
A Dogana sala piena per la lezione dell'esperto Antonio Luce. "Il linguaggio del corpo svela tutto"
Come riconoscere una menzogna? Il corpo rivela molto più di quanto vorremmo. Se è vero che ben il 93% della comunicazione non è espressa a parole, conoscere il linguaggio non verbale può aiutarci a capire intenzioni, a svelare una bugia, ma anche a fare buona impressione in un colloquio di lavoro. Non stupisce quindi il successo di partecipazione alla lezione di Antonio Luce, che da anni insegna il linguaggio della menzogna nell'antiterrorismo. Lo ha fatto anche in gendarmeria, ma ieri si è concentrato sull'essere umano, nei rapporti quotidiani, insegnando ad interpretare il codice segreto del linguaggio del corpo.
Movimenti delle mani, smorfie e tono della voce sono la chiave per conoscere gli altri. Si alzano entrambe le spalle, ad esempio, quando si dice la verità. Alzarne una sola – nel gergo scrollata di spalle asimmetrica – indica una bugia: “Una parte del corpo contraddice l'altra”. Vale anche per chi dice sì verbalmente ma scuote la testa. “E' istintuale”. Una lezione utile ai genitori, che spesso si scontrano con la chiusura emotiva dei propri bambini. “Il linguaggio del corpo - afferma Luce - può aiutare i nostri figli, in caso ad esempio di bullismo. Non dobbiamo fare i poliziotti di nessuno, ma a volte la vergogna ci fa mentire”.
Nel servizio l'intervista ad Antonio Luce
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