Al via anche a San Marino la settimana OMS sull'immunizzazione
Non è mai stato di maggiore attualità il tema delle vaccinazioni. L’avvio della settimana mondiale dedicata all'immunizzazione, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, diventa occasione per un primo bilancio. Innanzitutto i vaccini a San Marino sono in aumento: dai 3.228 del 2016 si è passati a 6.315 nel 2017. Ma i tassi di copertura, che secondo le indicazioni OMS dovrebbero raggiungere il 95% per garantire una protezione comunitaria, ossia il famoso ‘ effetto gregge’, sono ancora al di sotto nonostante l’aumento dei due punti percentuali. Nei nati del 2015 i tassi di copertura contro morbillo, parotite e rosolia la copertura è all’81,8%, mentre difterite, pertosse, tetano, polio, epatitbe B ed haemophilus inluentiae raggiungono l’83,9. Ai nove vaccini obbligatori la Commissione apposita - istituita su indicazione OMS- vuole inserire anche la vaccinazione contro la varicella, visto il focolaio dello scorso anno in Repubblica: 500 casi, di cui uno con complicazioni che portarono al ricovero di una bambina molto piccola. La settimana pertanto, che mira a migliorare le coperture vaccinali in tutto il mondo ricordando l'importanza della vaccinazione come arma efficace per sconfiggere le malattie infettive su scala planetaria, a San Marino diventa occasione per migliorare l’informazione, con campagne tradizionali e social; il 26 aprile organizzato il #tetanoday, una giornata di vaccinazione gratuita contro il tetano.