Ad Acquaviva, in via Forte di Ugolino, una traversa di via Marcadante c'è una strada dello Stato come tante altre con l’unica differenza che può definirsi suolo pubblico ma non certo strada. Al posto dell’asfalto e dei marciapiedi ci sono infatti buche e ciottoli che da quattro anni rendono la vita dei residenti tutt’altro che facile. Per le 15 famiglie che abitano qui, entrare nelle proprie case diventa ogni giorno un’impresa. Una situazione precaria d’estate ma che diventa una vera e propria odissea durante l’inverno. Difficile passeggiare senza rischiare una scivolata, quasi impossibile guidare con la neve e la pioggia. La rete fognaria trabocca, la polvere che si solleva al passaggio dei veicoli esasperano i residenti che chiedono a gran voce l’intervento degli organi competenti. In questi quattro anni sono state davvero tante le porte alle quali hanno bussato: Azienda Autonoma, Dicastero del Territorio, Capitano di Castello, Polizia Civile e Gendarmeria fino ad ottenere la promessa di un intervento nel mese di settembre. Ma alla fine di ottobre ancora nulla si è mosso e gli abitanti di via Forte di Ugolino rabbrividiscono all’idea di dover trascorrere un altro inverno da incubo.
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