La nuova struttura di Acquaviva, che potrà accogliere circa 20 bambini dai 18 ai 36 mesi, aprirà tra qualche mese vicino alla ludoteca, non appena terminati i lavori di adattamento dell’edificio. E’il settimo nido pubblico.
Ad oggi sono operativi quelli di Città, Murata, due a Cailungo e due a Dogana. L’apertura della nuova struttura rientra nel piano del Governo di potenziare i servizi per la prima infanzia per giungere al dimezzamento delle liste di attesa entro cinque anni, anche con l’aumento della capacità di accoglienza dei nidi esistenti.
Già da febbraio i posti disponibili sono passati, complessivamente, da 198 a 204. 6 posti in più, dunque: 2 a Dogana e 4 a Cailungo. Entro l’anno è previsto un ulteriore potenziamento della struttura di Dogana che potrà accogliere 8 piccoli in più. Con l’ultimo ingresso di febbraio sono entrati 72 nuovi bimbi, 392 quelli ancora in lista di attesa.
Ci sono poi le strutture private tenute a rispondere ai parametri qualitativi fissati dalla legge 68 del 2004, e accertati dall’Authority. Si trovano a Domagnano, Borgo e Rovereta. Sono in tutto 5: 1 nido con 17 posti cui si aggiungono 4 spazi bimbi - dove i piccoli possono rimanere al massimo 5 ore - capaci di accogliere al momento, complessivamente, 76 bambini. Da un anno a questa parte all’Authority non è pervenuta nessuna nuova richiesta di nulla osta.
Ad oggi sono operativi quelli di Città, Murata, due a Cailungo e due a Dogana. L’apertura della nuova struttura rientra nel piano del Governo di potenziare i servizi per la prima infanzia per giungere al dimezzamento delle liste di attesa entro cinque anni, anche con l’aumento della capacità di accoglienza dei nidi esistenti.
Già da febbraio i posti disponibili sono passati, complessivamente, da 198 a 204. 6 posti in più, dunque: 2 a Dogana e 4 a Cailungo. Entro l’anno è previsto un ulteriore potenziamento della struttura di Dogana che potrà accogliere 8 piccoli in più. Con l’ultimo ingresso di febbraio sono entrati 72 nuovi bimbi, 392 quelli ancora in lista di attesa.
Ci sono poi le strutture private tenute a rispondere ai parametri qualitativi fissati dalla legge 68 del 2004, e accertati dall’Authority. Si trovano a Domagnano, Borgo e Rovereta. Sono in tutto 5: 1 nido con 17 posti cui si aggiungono 4 spazi bimbi - dove i piccoli possono rimanere al massimo 5 ore - capaci di accogliere al momento, complessivamente, 76 bambini. Da un anno a questa parte all’Authority non è pervenuta nessuna nuova richiesta di nulla osta.
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