Si è aperto al tribunale di Parigi il processo contro l'ex direttore creativo di Dior, John Galliano, accusato di ingiurie a carattere antisemita. La brillante carriera dell’enfant prodige dell’alta moda è stata travolta dallo scandalo lo scorso febbraio. Lo stilista, in evidente stato di ebbrezza, è stato fermato, nel centro di Parigi, dopo aver aggredito verbalmente una coppia seduta ad un tavolino. I due lo hanno denunciato per aver proferito insulti razzisti. Lo scandalo si è amplificato due giorni più tardi con nuova accusa avanzata contro Galliano, questa volta da una donna di 48 anni che ha affermato di essere stata a sua volta vittima di insulti antisemiti da parte dello stilista. Infine, il 28 febbraio il sito internet del tabloid britannico The Sun mise on line un video in cui lo stilista, sempre ubriaco, dichiarava "I love Hitler". Licenziato in tronco da Dior, John Galliano ha sempre smentito le accuse di antisemitismo e si difende ricordando la sua dipendenza dall'alcol e dai farmaci.
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