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Al via un progetto sociale e benefico rivolto all’integrazione di persone con difficoltà fisiche

21 mar 2007
Una grande avventura e una sfida: un veliero che solca il Mediterraneo con a bordo un equipaggio d’eccezione: ragazzi e ragazze disabili.
L’iniziativa si articola in due fasi. Nella prima, permetterà ad alcuni giovani di partecipare ad un corso di formazione di una settimana a bordo di una barca a vela per apprendere i primi rudimenti della navigazione in mare. Inoltre - insieme alla redazione di Vento Sociale Network, collaboreranno alla radiocronaca delle regate di selezione America’s Cup a Velncia.
Quelli ritenuti idonei accederanno alle scuole, per conseguire l’attestato di “addetti alle stazioni radio portuali per la salvaguardia della vita dell’uomo in mare”. Una qualifica definita interessante anche dalla Marina Militare, per eventuali corsi di formazione presso una delle loro sedi idonee.
L’obiettivo è coinvolgere i giovani disabili nelle attività pratiche di comunicazione, formando operatori in grado di dare consigli utili ai diportisti e accompagnarli via radio durante i loro trasferimenti. Un modo per sviluppare concretamente le proprie attitudini e inserirsi nel mondo del lavoro.
Le persone che parteciperanno al progetto saranno proposte dalla Montecatone Rehabilitation Instute: una struttura con funzione pubblica a gestione privata, specializzata nella riabilitazione di pazienti con gravi lesioni spinali e cerebrali, che da oltre 25 anni accoglie persone affette da para e tetraplegia. Un progetto che per realizzarsi chiede il contributo di tutti, attraverso donazioni sul c/c postale n. 73617060 intestato a Voci nel Vento Onlus.

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