![Vigile elettronico in centro a Rimini: il tribunale da ragione al ComuneVigile elettronico in centro a Rimini: il tribunale da ragione al comune](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/b4/b4cda06e2b27bd0ed105e08da73ad469684ba69b49731.jpg)
Dovrà pagare le 6 multe che si era visto annullare. Il vigile elettronico in centro storico continua a dividere: amministrazione contro cittadini multati, tribunale di Rimini verso giudici di pace.
Ancora una volta, infatti, arriva una sentenza favorevole al Comune di Rimini: emessa dal tribunale, va a ribaltare quanto deciso in primo grado. Proprio il giudice di pace, nell’ottobre 2008, aveva annullato 6 verbali fatti ad un automobilista, che era ripetutamente entrato nella zona a traffico limitato, in centro, e ripreso dall’occhio del vigile elettronico. Fra le motivazioni, il tribunale ha riconosciuto che il l’istallazione del dispositivo è stata adeguatamente pubblicizzata; definita corretta anche la segnaletica stradale posta nelle vicinanze degli accessi al centro. All’automobilista, poi, non è stata riconosciuta la buona fede: impossibile - dice in sostanza il tribunale - non riconoscere un divieto disposto già da tempo e rimasto invariato negli anni.
Annamaria Sirotti
Ancora una volta, infatti, arriva una sentenza favorevole al Comune di Rimini: emessa dal tribunale, va a ribaltare quanto deciso in primo grado. Proprio il giudice di pace, nell’ottobre 2008, aveva annullato 6 verbali fatti ad un automobilista, che era ripetutamente entrato nella zona a traffico limitato, in centro, e ripreso dall’occhio del vigile elettronico. Fra le motivazioni, il tribunale ha riconosciuto che il l’istallazione del dispositivo è stata adeguatamente pubblicizzata; definita corretta anche la segnaletica stradale posta nelle vicinanze degli accessi al centro. All’automobilista, poi, non è stata riconosciuta la buona fede: impossibile - dice in sostanza il tribunale - non riconoscere un divieto disposto già da tempo e rimasto invariato negli anni.
Annamaria Sirotti
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