Elio Balestrieri e Valentina Mularoni sono i vincitori della seconda edizione di "STUdiERete", il bando del movimento civico Rete per borse di studio destinate alla formazione all'estero.
Ad ottenere i 5 mila euro destinati ai vincitori sono stati: Elio Balestrieri, 26 anni, Laureato in psicologia all'Universita' di Trento, che li utilizzerà per partecipare a un dottorato all'Universita di Gerusalemme con uno studio sperimentale sui "ritmi di attenzione"; e Valentina Mularoni, 30 anni, laureata alla Sapienza di Roma che con la borsa di studio effettuerà una ricerca per la prevenzione di tumori o malattie dell'apparato riproduttivo maschile, all'universita' di Coopenaghen. Sono stati selezionati tra gli oltre 10 partecipanti della seconda edizione del bando emesso da Rete, finanziato con il contributo elettorale destinato ai partiti. A scegliere i progetti migliori una commissione presieduta da Elena Malpeli e composta anche da 3 membri esterni al partito: Paolo Rondelli, Lazzaro Rossini e Jenny Moretti. Il consigliere di Rete Davide Forcellini, rimarcando il valore dell'iniziativa del suo movimento, ricorda che a San Marino, nel campo della ricerca siamo ancora indietro, anche se di giovani capaci volenterosi ce ne sono eccome e quando vanno a formarsi all'estero riportano conoscenze e competenze nel Paese.
l.s.
Ad ottenere i 5 mila euro destinati ai vincitori sono stati: Elio Balestrieri, 26 anni, Laureato in psicologia all'Universita' di Trento, che li utilizzerà per partecipare a un dottorato all'Universita di Gerusalemme con uno studio sperimentale sui "ritmi di attenzione"; e Valentina Mularoni, 30 anni, laureata alla Sapienza di Roma che con la borsa di studio effettuerà una ricerca per la prevenzione di tumori o malattie dell'apparato riproduttivo maschile, all'universita' di Coopenaghen. Sono stati selezionati tra gli oltre 10 partecipanti della seconda edizione del bando emesso da Rete, finanziato con il contributo elettorale destinato ai partiti. A scegliere i progetti migliori una commissione presieduta da Elena Malpeli e composta anche da 3 membri esterni al partito: Paolo Rondelli, Lazzaro Rossini e Jenny Moretti. Il consigliere di Rete Davide Forcellini, rimarcando il valore dell'iniziativa del suo movimento, ricorda che a San Marino, nel campo della ricerca siamo ancora indietro, anche se di giovani capaci volenterosi ce ne sono eccome e quando vanno a formarsi all'estero riportano conoscenze e competenze nel Paese.
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