Violenti scontri si sono verificati tra i militanti di al Shabaab e i soldati governativi e della forza di pace Amisom a Mogadiscio. I combattimenti sono durati diverse ore ed entrambi gli schieramenti hanno utilizzato artiglieria pesante. Non è ancora stato reso noto il numero delle vittime, ma alcuni testimoni hanno riferito di aver visto decine di corpi senza vita sul luogo dei violenti combattimenti. Un cooperante belga di medici senza frontiere è stato ucciso e altri due sono stati feriti, ma l’episodio non sarebbe riconducibile agli scontri: a sparare sarebbe infatti stato un loro ex collega, licenziato alcuni giorni fa.
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