La violenza sulle donne si combatte educando al rispetto. La Convenzione di Istanbul, che San Marino ha firmato nel 2016, la definisce come violazione dei diritti umani e discriminazione. Ma guerre e pandemia hanno peggiorato la situazione e l'età di chi la subisce si abbassa sempre di più. Il Titano non è immune al fenomeno e per questo vuole fare la sua parte. nasce così l'iniziativa di sensibilizzazione dell'Usot: durante l'ultima settimana di maggio e l'ultima di novembre – nella quale cade la Giornata internazionale dedicata – hotel, bar e ristoranti associati omaggeranno i clienti con un portachiavi, un tacco rosso, simbolo della lotta alla violenza di genere. Un piccolo gesto dal grande valore. "Un'iniziativa nata durante un direttivo e subito appoggiata da tutti - racconta Rossano Ercolani, presidente Usot -. E' un segnale per tenere alta l'attenzione sul tema".
"Dobbiamo promuovere azioni di sensibilizzazione, formazione e prevenzione - commenta Mariella Mularoni, segretario alla Sanità -, come abbiamo fatto con l'adozione del Piano nazionale globale 2024-2027". Dunque una priorità per le istituzioni e obiettivo culturale dell'agire quotidiano. Un impegno che dev'essere collettivo e condiviso. Azioni di prevenzione che si uniscono alla rete di protezione e tutela, che a San Marino si concretizza nel Rifugio sociale, inaugurato a dicembre 2023, che ha già accolto due donne. "In questo luogo ci sono operatori dei servizi sociali debitamente formati - spiega Francesca Civerchia, responsabile Rifugio sociale e Servizio minori - e le donne possono stare qui in sicurezza, finché non rientrano con tutte le garanzie necessarie nel tessuto sociale di appartenenza".
Nel video le interviste a Rossano Ercolani (presidente Usot), Mariella Mularoni (segretario alla Sanità) e Francesca Civerchia (responsabile Rifugio sociale e Servizio minori)