Visione e pragmatismo, focus sul trasporto pubblico ai workshop dell'Università. "Un settore da rilanciare, con poche potenzialità e pochi utenti"
Il rilancio del trasporto interno della Repubblica al centro degli workshop dell'Università di San Marino, che hanno affrontato anche un altro tema di grande attualità: la raccolta differenziata
E' un po' il cane che si morde la coda: pochi utenti che utilizzano il servizio, per cui il servizio ha poche potenzialità, ma un servizio con poche potenzialità non invoglia le persone ad utilizzarlo. A parte la funivia che ha tutti altri numeri, le linee di trasporto urbano di San Marino staccano circa 45 biglietti al giorno: gli utenti, perlopiù persone anziane o badanti.Difficilmente le corse, le ultime attorno alle 18,30, hanno a bordo più di cinque persone. L'AASS partner del workshop che è partito dall'analisi dei dati per dare una risposta alle esigenze: "ridistribuzione dei percorsi della rete, pensiline più funzionali, un' app per le informazioni ed allargare il bacino di utenza puntando sul cicloturismo" così Laura Tentoni designer, nell'illustrare gli asset del workshop nell'intervista che potete ascoltare nel video.
San Marino protagonista dell'iniziativa che accoglie sia gli iscritti del corso di laurea in design di San Marino che studenti di altri atenei anche con un altro tema, di grande attualità dopo il super bando AASS per la raccolta differenziata. "Una visione dietro alla risposta pragmatica" anticipa nell'intervista Federico Paternò designer. Utenti, operatori e turisti le tre tipologie analizzate, con un approccio multimediale.
Nel video le immagini e le interviste