Volontari al lavoro per la “giornata ecologica”
La rupe è il tratto distintivo di San Marino e con la sua imponenza domina la vista sull’Adriatico. Una suggestiva "isola" che si eleva ad una ventina di chilometri dalla pianura costiera e che da anni è meta privilegiata di molti escursionisti; proprio per la sua particolare conformazione geologica e per il suo grande fascino è stata candidata a divenire patrimonio naturale dell'UNESCO. Un bene quindi da difendere e preservare.
Questa mattina alle 8.00 uomini e donne di ogni età , compresi molti bambini si sono dati appuntamento nel parcheggio della funivia dove hanno ricevuto guanti e sacchi per la raccolta; poi, tutti insieme, si sono incamminati nel percorso della bonifica. Due i gruppi di lavoro. Un primo ha passato al setaccio il sentiero che costeggia la rupe mentre un secondo si è dedicato alla parte più alta calandosi con una imbragatura.
Un lavoro duro ma che ha dato i suoi frutti. In quasi quattro ore sono stati raccolti circa 12 quintali di rifiuti di ogni tipo: lattine, bottiglie vuote, ma anche cestini dell’immondizia, tubi delle stufe, sedie e un dondolo. Rinvenuto anche un ordigno bellico che ha richiesto l’intervento della protezione civile.
La “giornata ecologica”, questo il nome dell'iniziativa realizzata grazie al contributo delle associazioni del settore e della Banca di San Marino, verrà rinnovata ogni anno.