15 Comuni annunciano la loro adesione e partecipazione al 5° Forum del Dialogo sul clima
Fervono i preparativi per la 5° edizione del Forum del Dialogo, quest’anno in piena sintonia con un tema di grande attualità come i Cambiamenti climatici, le loro cause e le loro conseguenze. C’è un buon clima di attesa sia in Repubblica che nei 14 Comuni italiani che hanno aderito a partecipare ad un appuntamento che oggi interessa tutti. Sì, la notizia che ben 15 Comuni abbiano espresso la volontà di partecipare e lavorare insieme, è stata ben accolta da tutti, sia per un rapporto di “buon vicinato”, che per la comune prospettiva di trovare motivi di condivisione per un’azione concordata di sostenibilità che ormai va oltre i confini del piccolo Stato di San Marino. I Comuni sono i seguenti: San Leo, Novafeltria, Santarcangelo, Bellaria-Igea Marina, Morciano di Romagna, Mercatino Conca, Mondaino, San Clemente, Coriano, Montescudo-Montecolombo, Montefiore Conca, Montecopiolo, Montegrimano e persino il Comune di Gaiba, della provincia di Rovigo, che sarà presente con il proprio Sindaco, Nicola Zanca. Queste presenze sono state salutate con grande interesse dall’Ambasciata d’Italia, nell’auspicare rapporti sempre più collaborativi tra Paesi vicini e il Titano. Lo ha ribadito più volte l’Ambasciatore Guido Cerboni che, in questi giorni, ha lasciato il posto al nuovo Ambasciatore Sergio Mercuri, che da alcuni anni segue con particolare attenzione i temi della sostenibilità Al Forum, sarà possibile che un Sindaco della Valconca ed uno della Valmarecchia portino i saluti delle cittadinanze che, nelle rispettive vallate, operano nel Circondario. Gli organizzatori del Forum salutano queste presenze come segno positivo di un clima che va oltre le vecchie contrapposizioni e gelosie che, nel tempo, hanno segnato spesso i rapporti dei Paesi limitrofi. La densità del tema dell’Ambiente non potrebbe più limitarsi a visioni particolari e parziali nella difesa ambientale delle persone e dei territori. La grave crisi del coronavirus lo ha apertamente evidenziato, fino a chiedere a continenti diversi di trovare delle piattaforme comuni di interventi e di “cura dell’ambiente”.
c.s. Forum del Dialogo