3.000 pasti in più a disposizione della Caritas Diocesana in questi giorni,
anche a domicilio per chi non può spostarsi.
Rimini, 26 dicembre 2015 - Nell’ambito delle iniziative programmate per ricordare il 175° anniversario della sua costituzione, Banca Carim non ha voluto dimenticare coloro per i quali gli eventi o le giornate di festa rendono anche più dolorosa una condizione di difficoltà economica.
Per questo ha deciso di sostenere il servizio mensa della CARITAS Diocesana con un contributo economico in grado di assicurare 3.000 pasti in più da distribuire, in queste giornate, presso le apposite strutture, o da recapitare al domicilio di chi non può neppure spostarsi.
“La Banca – dice il Presidente Sido Bonfatti – sente fra le sue responsabilità anche quella di sostenere le strutture che con straordinaria umanità, e con l’opera di volontariato di tanti cittadini, si adoperano concretamente per lenire il disagio di molte famiglie. Coniugare attività imprenditoriali con interventi sul sociale non solo è possibile, ma è doveroso per chi, come noi, vuole mantenere lo spirito della costituzione della Banca - di cui ricorre l’anniversario che in questi giorni festeggiamo -, improntato com’era alla solidarietà.
Ringrazio con l’occasione la MARR SpA per il sostegno prestato alla realizzazione dell’iniziativa, ad ulteriore conferma di come dalla collaborazione tra una impresa ed una banca del territorio possano nascere progetti di importante valore sociale per la Collettività”.
anche a domicilio per chi non può spostarsi.
Rimini, 26 dicembre 2015 - Nell’ambito delle iniziative programmate per ricordare il 175° anniversario della sua costituzione, Banca Carim non ha voluto dimenticare coloro per i quali gli eventi o le giornate di festa rendono anche più dolorosa una condizione di difficoltà economica.
Per questo ha deciso di sostenere il servizio mensa della CARITAS Diocesana con un contributo economico in grado di assicurare 3.000 pasti in più da distribuire, in queste giornate, presso le apposite strutture, o da recapitare al domicilio di chi non può neppure spostarsi.
“La Banca – dice il Presidente Sido Bonfatti – sente fra le sue responsabilità anche quella di sostenere le strutture che con straordinaria umanità, e con l’opera di volontariato di tanti cittadini, si adoperano concretamente per lenire il disagio di molte famiglie. Coniugare attività imprenditoriali con interventi sul sociale non solo è possibile, ma è doveroso per chi, come noi, vuole mantenere lo spirito della costituzione della Banca - di cui ricorre l’anniversario che in questi giorni festeggiamo -, improntato com’era alla solidarietà.
Ringrazio con l’occasione la MARR SpA per il sostegno prestato alla realizzazione dell’iniziativa, ad ulteriore conferma di come dalla collaborazione tra una impresa ed una banca del territorio possano nascere progetti di importante valore sociale per la Collettività”.
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