Venerdì 20 maggio al Teatro Nuovo di Dogana, 269 ragazzi delle Scuole Medie sammarinesi hanno partecipato, in una speciale matinée a loro appositamente dedicata, all’appuntamento teatrale ”Rautalampi” di Garofalo/Nexus, realizzato nell'ambito di Diversiàmoci, il percorso che si inserisce nel contesto di “Teatro e cittadinanza” promosso dal Dipartimento delle Scienze Umane dell'Università di San Marino e dall’Università di Bologna, progetto realizzato in collaborazione con gli Istituti Culturali, nell'ambito della Stagione Teatrale di San Marino Teatro con il supporto e della collaborazione con l’Authority Pari Opportunità della Repubblica di San Marino. Lo spettacolo, (vincitore del Premio “Per formare il sociale” del festival Presente Futuro 2019, Finalista del Premio Scenario Infanzia 2018) racconta la storia di Licia, una bambina rom che vive nel campo nomadi di Rautalampi, nel suo percorso di crescita e autodeterminazione. In scena, i tre interpreti si confrontano sul tema dello spettacolo, costruendo il personaggio di Licia tramite l’esposizione e l’uso di materiale d’archivio ricavato dall’incontro con bambine e ragazze rom e presentando le proprie vicende autobiografiche: Giuseppe, regista e arteducatore; Laura, attrice professionista e boxeur amatoriale; e Pio, ventenne rom residente nel campo nomadi di Salone. Il pubblico partecipa così alla costruzione della storia di Licia, nel suo rapporto con la famiglia, la scuola e la città, attraverso un linguaggio post-drammatico che combina narrazione, performance e video installazione. Lo spettacolo indaga il tema dell’infanzia ai margini attingendo alle storie di bambine e adolescenti rom: soggetti iper-visibili eppure inascoltati che più di altri incarnano gli effetti della povertà educativa e urbana.
Cs - Istituti Culturali