Il 27° congresso nazionale della Fiom-Cgil si tiene in un periodo di forti cambiamenti che impongono analisi, ricerca, apertura e coinvolgimento. La decisione di avere una fase preparatoria, che prevede un confronto partecipato ed esteso, è occasione importante per costruire la discussione nella Fiom e dare il proprio contributo alla discussione generale.
Le scelte fatte dalla Fiom, la sua elaborazione, le sue pratiche hanno contribuito a determinare un cambiamento anche nella Cgil, ponendo le premesse per un congresso unitario che riconosca la dialettica come ricerca continua della sintesi. La natura di sindacato generale e confederale è nella nostra storia ed è sempre stata il centro della nostra ricerca, contro ogni logica corporativa e nel tentativo di allargare la coalizione delle lavoratrici e dei lavoratori anche a chi ne è escluso, a partire dalla condizione di vita e di lavoro dei migranti ancora oggi privati dello ius soli e del diritto di voto, in un momento in cui con il Dl Sicurezza di Salvini, divenuto legge, si andranno a limitare fortemente le forme di protezione umanitaria, l'accoglienza e l’inclusione sociale.
Il 27° congresso della Fiom-Cgil Nazionale si terrà dal 12 al 15 dicembre al Palacongressi di Riccione, in via Virgilio 17. I lavori inizieranno mercoledì 12 dicembre alle ore 14.30 con la relazione della segretaria generale della Fiom-Cgil Francesca Re David. Il pomeriggio di venerdì 14 dicembre è previsto l'intervento della segretaria generale della Cgil Susanna Camusso. Il congresso terminerà sabato 15 dicembre con le conclusioni di Francesca Re David.
Durante le giornate, oltre al dibattito congressuale, sono previste tavole rotonde tematiche e interverranno tanti ospiti.
Le scelte fatte dalla Fiom, la sua elaborazione, le sue pratiche hanno contribuito a determinare un cambiamento anche nella Cgil, ponendo le premesse per un congresso unitario che riconosca la dialettica come ricerca continua della sintesi. La natura di sindacato generale e confederale è nella nostra storia ed è sempre stata il centro della nostra ricerca, contro ogni logica corporativa e nel tentativo di allargare la coalizione delle lavoratrici e dei lavoratori anche a chi ne è escluso, a partire dalla condizione di vita e di lavoro dei migranti ancora oggi privati dello ius soli e del diritto di voto, in un momento in cui con il Dl Sicurezza di Salvini, divenuto legge, si andranno a limitare fortemente le forme di protezione umanitaria, l'accoglienza e l’inclusione sociale.
Il 27° congresso della Fiom-Cgil Nazionale si terrà dal 12 al 15 dicembre al Palacongressi di Riccione, in via Virgilio 17. I lavori inizieranno mercoledì 12 dicembre alle ore 14.30 con la relazione della segretaria generale della Fiom-Cgil Francesca Re David. Il pomeriggio di venerdì 14 dicembre è previsto l'intervento della segretaria generale della Cgil Susanna Camusso. Il congresso terminerà sabato 15 dicembre con le conclusioni di Francesca Re David.
Durante le giornate, oltre al dibattito congressuale, sono previste tavole rotonde tematiche e interverranno tanti ospiti.
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