8 marzo 2021: la voce delle donne, un’opportunità per governare il cambiamento
E’ venuto il momento che anche qui a San Marino, come in Italia e in tante parti del mondo le donne si assumano la responsabilità di gestire il cambiamento e proporre nuove forme di amministrazione e di governo. Il coraggio delle donne deve emergere e diventare motore propulsore del futuro. In un momento tanto drammatico per i cambiamenti in atto a livello sociale ed economico globale, dove le tecnocrazie, la rivoluzione digitale e la pandemia stanno cambiando gli equilibri mondiali con grandi ripercussioni geopolitiche e localistiche, le donne devono avere il coraggio e la determinazione di mettersi in gioco risvegliando il loro spirito visionario e costruttivo. E’ venuto il momento di farsi sentire e di lottare. Chi ha cominciato a farlo sta avendo successo, perché sono voci fuori dal coro delle grigie lotte politiche a forte supremazia di genere maschile. Dobbiamo riportare equilibrio ed equità all’interno di una società che negli ultimi venti anni ha fatto emergere la forza sull’intelligenza, l’individuo sulla comunità. Quando le donne hanno avuto o hanno, la possibilità di governare i processi sociali, economici, politici hanno dato e danno sempre prova di buon e lungimirante governo (guardiamo anche alle nostre esperienze locali (Fausta Morganti, Clara Boscaglia, Emma Rossi, Simona Michelotti ed altre ancora). Ormai abbiamo capito che non possiamo più delegare la Governance ai soli uomini, ma dobbiamo governare con loro per le nuove generazione, perché si sono create delle disuguaglianze sociali ed economiche che fanno male alla società e al pianeta. Anzi dobbiamo avere il coraggio di dire che dobbiamo insieme governare il cambiamento ed il Paese. Siamo tenute a reagire e ad emergere, non per un’ambizione personale o ideologica, ma perché il mondo ed il Paese richiedono che facciamo la nostra parte. Ma in questa fase per emergere dobbiamo essere più convinte e combattive, dobbiamo essere più determinate, meno arrendevoli. Dobbiamo fare squadra e acquisire la leadership che necessita per dimostrare autorevolezza e competenza. Mettiamo da parte gli stereotipi delle donne isteriche, autolesioniste, deboli, arriviste. Questa è una narrazione fatta dal potere per mantenere il potere (pensate solo ai lunghi secoli durante i quali cui le donne coraggiose e visionarie venivano torturate e bruciate sui roghi come streghe, solo per fermarle!) Oggi vengono accoltellate quando vogliono sfuggire al loro dominio oppure vengono derise, denigrate, diffamate, minacciate, delegittimate, pur di escluderle dai centri decisionali. La pandemia ci ha colpito economicamente e socialmente in maniera feroce ed iniqua, ora dobbiamo reagire e costruire una nuova società più equilibrata, accogliente e solidale. Possiamo raccontare mille storie di fatti che sono accaduti e che accadono tutti i giorni, ma è ora di dire basta, di alzare la testa: siamo competenti, siamo forti, siamo tante ed il mondo ha bisogno di noi, della nostra visione e della nostra capacità di fare. LA VOCE DELLE DONNE PER UN MONDO MIGLIORE. SE NON ORA QUANDO?
Marcella Michelotti Orietta Ceccoli